L’agricoltura ci fornisce la maggior parte degli alimenti che ogni giorno portiamo sulle nostre tavole e quindi è fondamentale per la sopravvivenza. Ma se questa viene praticata in modo scellerato ed intensivo porta a un degrado marcato del suolo, all’inquinamento delle falde per l’uso di prodotti chimici e a un enorme consumo idrico.
Partendo da questi presupposti ci siamo autoimposti uno stile di agricoltura con processi di produzione naturali e sostenibili evitando pratiche dannose per la terra e che contribuisse a migliorare l’ambiente e la vita nostra e dei consumatori.
Noi pensiamo che questo sia socialmente giusto…ecco perché Bio,
Bio è un’agricoltura esente da prodotti chimici, è un’agricoltura dove per eliminare eventuali parassiti si ricorre a insetti antagonisti, è un’agricoltura che usa tecniche di fertilizzazione organica, Bio è un’agricoltura che privilegia le rotazioni colturali che arricchiscono il terreno.
Crediamo nella biodiversità e la applichiamo, appunto, facendo ruotare vari tipi di colture e tenendo, per ognuna di queste, molteplici varietà. L’esempio più eclatante sono le mele: 15 tipologie diverse tutte rigorosamente Bio che contribuiscono a raggiungere gli oltre 1000 quintali di produzione annua.